Il Cyberstalking

Il Cyberstalking

Mirco Turco

Il cyberstalking è una forma di stalking che si verifica attraverso internet e altri strumenti digitali. Questo comportamento può avere conseguenze devastanti per le vittime, come la perdita di privacy, la paura, l’ansia e persino la violenza fisica.

Secondo la definizione fornita dal Centro Nazionale per le Vittime di Crimini, il cyberstalking è “un modello di comportamento ripetitivo, intrusivo e minaccioso che utilizza la tecnologia digitale per infliggere danni psicologici o emotivi a una persona”. Questo può includere l’invio di messaggi di posta elettronica o di testo indesiderati, l’uso di social media per controllare la vita della vittima e la diffusione di informazioni personali sulla rete.

Il cyberstalking è un reato penale in molti paesi, tra cui gli Stati Uniti, il Regno Unito e l’Unione Europea. Ad esempio, negli Stati Uniti, il cyberstalking è considerato un reato federale e può portare a pene detentive fino a cinque anni. Nel Regno Unito, il cyberstalking è stato inserito nel Communications Act del 2003 e può portare a una pena detentiva fino a sei mesi o una multa.

La legislazione contro il cyberstalking è stata introdotta in molti paesi nel corso degli ultimi anni, poiché l’uso di internet e della tecnologia digitale è diventato sempre più diffuso. Tuttavia, molte vittime di cyberstalking non segnalano il loro caso alle autorità, spesso perché si vergognano o temono di essere giudicate.

Secondo uno studio del 2017 del Pew Research Center, il 41% degli americani ha subito una qualche forma di cyberstalking o molestia online. Questi dati evidenziano l’importanza di creare consapevolezza sulla questione del cyberstalking e di fornire supporto alle vittime.

Inoltre, molte organizzazioni senza scopo di lucro si sono dedicate alla prevenzione del cyberstalking e alla fornitura di supporto alle vittime. Ad esempio, il Centro Nazionale per le Vittime di Crimini fornisce informazioni e risorse sulle opzioni legali e le strategie di sicurezza per le vittime di cyberstalking.

Anche in Italia il fenomeno del cyberstalking è presente ed in costante aumento. Secondo i dati del Ministero dell’Interno, nel 2020 sono state denunciate oltre 1.700 aggressioni online, tra cui numerosi casi di stalking.

La legge italiana prevede norme specifiche per contrastare il fenomeno del cyberstalking. In particolare, l’articolo 612-bis del Codice Penale prevede la punibilità della condotta di chi, in modo reiterato, minaccia o molesta taluno attraverso le tecnologie della comunicazione. La pena prevista è quella della reclusione da 6 mesi a 4 anni.

Inoltre, l’articolo 612-ter del Codice Penale punisce la diffusione illecita di immagini o registrazioni audio o video della vittima, comminando la pena della reclusione da 6 mesi a 4 anni.

Per contrastare il cyberstalking è importante adottare alcune misure di sicurezza online, come ad esempio l’utilizzo di password complesse e il controllo delle impostazioni di privacy sui social media. Inoltre, in caso di aggressione online, è importante denunciare immediatamente il fatto alle autorità competenti.

Infine, è importante sensibilizzare l’opinione pubblica e promuovere una cultura della legalità e del rispetto online.